Domenica
14 ottobre si svolge a Riccione la XL
ASSEMBLEA ORDINARIA ELETTIVA della FIN , Federazione
che vede dal 15 ottobre del 2000 alla sua Presidenza il Senatore
della Repubblica Italiana Paolo Barelli , nonché recentemente eletto
all’unanimità nuovo Presidente della Lega europea di nuoto (Len) ,
che secondo le nuove regole ha acquisito per diritto anche il titolo
di vicepresidente Fina (federazione internazionale). Già ricoprire
tutte queste cariche ed essere da 12 anni alla Presidenza della Fin
potrebbero essere dei motivi sufficienti per ritirarsi e lasciare
spazio ad altri, ciò indipendentemente dai meriti o dai demeriti
acquisiti e da chi siano gli altri candidati. Ciò che si augura la
maggior parte degli appassionati ed addetti ai lavori degli sport che
fanno riferimento alla FIN è che domenica 14 ottobre ci sia un ampia
partecipazione diretta degli aventi diritto al voto, e che ci sia
finalmente un reale rinnovamento dei vertici della Federazione,
perché solamente questo evento può fornire un minimo di speranza
che possa cambiare concretamente qualcosa. Cambiare in particolare
per la Pallanuoto, sport che nonostante gli eccezionali risultati di
Società maschile e femminile raggiunti nel 2011/12 nelle ultime
Coppe europee (vedi vittorie nella Jadranska Liga, Champions League
maschile e femminile con la Pro Recco, Coppa Len femminile con la
Rari Nantes Imperia, Coppa Len maschile con la Rari Nantes Savona) e
di Nazionale (vedi vittoria Mondiale di Shanghai 2011 ed argento alle
Olimpiadi di Londra 2012, titolo europeo femminile Eindhoven 2012)
continua a non ottenere nessuna considerazione ed aiuto da parte
degli attuali rappresentanti in carica della Federazione Nuoto
(recente sessione di Coppa Italia docet). Personalmente non
rappresento nessuna società e nessuna categoria , ma come semplice
appassionato, che ha avuto la fortuna di crescere in un ambiente
familiare in cui lo sport della pallanuoto si masticava
quotidianamente assieme alla famosa focaccia , che ha vissuto
direttamente il fascino della vittoria alle Olimpiadi di Roma ,
l’esperienza della nascita della grande Pro Recco di Lavoratori,
Cevasco, Pizzo degli anni sessanta e dei 14 scudetti quasi
consecutivi, mi permetto di rivolgere un caloroso invito a tutti gli
aventi diritto al voto affinché lo utilizzino per dimostrare che
desiderano veramente sfruttare questa grande opportunità per
cambiare. Indipendentemente dai candidati, considerato che sono stati
accettati vuol dire che tutti ne hanno i requisiti di idoneità,
ritengo che il mondo del nuoto, della pallanuoto, etc, come tutta la
Società in genere, abbia il dovere di tentare ed il diritto di avere
dopo un congruo numero di anni, e dodici non sono pochi, una NUOVA
classe dirigente che li governi, che gli dia almeno una speranza,
ripeto almeno una speranza che possa avvenire un cambiamento. Forse
di fronte a NUOVI dirigenti, che dovrebbero portare NUOVI entusiasmi,
idee e programmi, anche NUOVI ( e vecchi ) sponsor di cui si ha tanto
necessità e di cui si lamenta la mancanza potranno avvicinarsi alla
Pallanuoto , e chissà che anche un imprenditore come Gabriele Volpi
non possa rivedere alcune sue prese di posizioni di alcuni mesi fa e
riportare la sua voglia di rinnovare ed investire nella Pallanuoto,
magari non solo a Recco come era nei suoi programmi. (It's
so cool to make smart things!)
Per
concludere mi piacerebbe che questo invito fosse sottoscritto da
molti degli addetti ai lavori, appassionati, tifosi che
indipendentemente dai colori della loro squadra vogliono sinceramente
rinnovare ed amano lo Sport e la Pallanuoto. Abbiamo una grande
occasione per far sentire la nostra voce di SMART COMMUNITY of
WATERPOLO, utilizziamola.
Con tanti auguri di buon lavoro.
Vezio
Pizzo
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